Tutto è cominciato con la presentazione del libro “Nonni di ieri e di oggi” di Annalisa Cesani, referente per la San Vincenzo di Boccaleone all’interno della Rete di quartiere e nonna di quattro nipoti. Il libro raccoglie le testimonianze dei nonni del quartiere, del loro passato di bambini e nipoti e del loro attuale vissuto di nonni.
I nonni oggi sono una risorsa fondamentale per le giovani famiglie: spesso sono chiamati ad occuparsi dei nipoti diverse ore al giorno, in una società profondamente cambiata da quando loro erano genitori, come racconta anche qualcuno di loro:
“Diventare nonni non è scontato, ma per chi lo è … è un grande piacere, ma è anche complicato: un impegno forte quello di poter essere di aiuto ai nostri figli, super impegnati nelle loro giornate lavorative”.
“Siamo nonni presenti e attivi. Nonni lavoratori ma che trovano il tempo per stare con i nipoti, nonni presi e occupati a portare avanti le famiglie, nonni che accompagnano e vanno a prendere i nipoti a scuola, nonni a tempo pieno nell’accudirli giornalmente, nonni uniti nella preghiera e nella spiritualità, nonni che giocano, leggono, raccontano le loro storie, nonni a tempo pieno ed in aiuto gratuito, persone importanti all’interno delle famiglie… e tanto altro”.
La Rete di quartiere ha assunto il tema come importante e le varie realtà che afferiscono alla rete si sono attivate in tanti modi e tanti luoghi per dare risposta al bisogno emerso, ovvero quello di accompagnare e sostenere i nonni nel loro ruolo educativo: tante realtà hanno dato un loro contributo ed è stato strutturato un percorso lungo tutto l’anno, che ha visto susseguirsi momenti formativi e momenti ludici, conviviali e ricreativi.
La Scuola dell’Infanzia parrocchiale della Provvidenza ha pensato a un momento di incontro e confronto tra nonni, che si sono scambiati le proprie esperienze e il desiderio di essere aiutati a rielaborarle e ad avere nuovi spunti di riflessione.
Alla Biblioteca Betty Ambiveri e al Centro Tutte le Età San Giuseppe, il Circolo dei Narratori ha proposto letture per nonni e nipoti e la costruzione insieme di giochi di una volta con materiale di recupero.
La San Vincenzo ha realizzato due incontri con alcune classi della scuola secondaria Corridoni dell’I.C. De Amicis, in cui i ragazzi si sono confrontati e hanno riflettuto sull’importanza che i nonni rivestono o hanno rivestito nella loro vita, anche come testimoni del passato e delle tradizioni.
Grazie al contributo del Comune di Bergamo è stato possibile invitare dei formatori esperti per tematizzare temi quale il benessere dei bambini e delle bambine e il tema del gioco e dello stare insieme nelle varie fasce d’età: il dottor Venturelli, garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Bergamo, e le dottoresse Daniela Ginammi e Serena Zanardi di Cooperativa Alchimia hanno saputo guidare i circa cinquanta nonni intervenuti nei due incontri in un percorso di riflessione sulle pratiche quotidiane e sul proprio ruolo educativo.
Lo scambio tra i nonni intervenuti ha rilevato che il tema della gestione delle emozioni è uno dei più interessanti: il prossimo autunno Emiliana Prisco di Associazione Atena chiuderà questo ciclo formativo con un incontro proprio dedicato a questo.
Un vero lavoro di rete, dall’analisi del bisogno alla progettazione, dalla realizzazione delle iniziative al coinvolgimento delle realtà del territorio, fino alla ricaduta sui cittadini.