La Carta d’Identità delle Reti di quartiere

Un processo di valorizzazione e riconoscimento

A inizio 2023 l’Amministrazione comunale ha dato avvio ad un lavoro di messa a fuoco dell’esperienza cittadina delle Reti di quartiere. Esperienza che, con diverse denominazioni (coordinamenti delle agenzie educative, reti sociali, reti di quartiere, etc) è in corso dalla fine degli anni novanta. Questo lavoro, a partire da un documento realizzato dal Servizio comunale Reti di quartiere sulla base della conoscenza di tutte le Reti di quartiere cittadine sviluppata dal 2015, si è attuato con un dialogo che ha coinvolto le Reti stesse.

Lo scopo è stato quello di condividere un documento che raccontasse cosa sono le Reti attraverso comuni denominatori, una sorta di loro carta d’identità, consci del fatto che ciascuna rete è diversa dalle altre per composizione, tematiche trattate, dinamiche e relazioni. Un lavoro che già alcune reti di quartiere avevano avviato in autonomia.

Il percorso ha anche previsto due incontri con l’Assessore Angeloni, in cui sono state condivise le osservazioni e riflessioni sul documento raccolte nelle diverse Reti di quartiere.

Da questo percorso la Giunta comunale in data 14 dicembre ha realizzato una sintesi espressa nei diciassette punti del documento di cui si fornisce il link.
Un documento utile per riconoscersi nell’operato delle Reti ma anche per far conoscere le Reti di quartiere  a tutti i cittadini. Una condivisione da parte dell’Amministrazione comunale del valore e del potenziale di queste esperienze cittadine.

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